Arrivano finalmente riscontri per la soubrette Adriana Volpe dopo la conclusione della lunga querelle con il collega Giancarlo Magalli.
La questione legale tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli è finalmente agli sgoccioli. I due sono stati colleghi per molti anni, e hanno condiviso il palco del programma RAI “I fatti vostri” per ben 8 edizioni, dal 2009 al 2017. La coppia è sempre stata ben affiatata ed equilibrata, regalando alla trasmissione un’atmosfera leggera e scanzonata, ma il clima si è improvvisamente incrinato, vediamo perché.
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In un’intervista rilasciata ad un giornalista della testata di Alfonso Signorini, Giancarlo Magalli si espose in merito al caso Weinstein e Brizzi. L’episodio risale al 22 novembre del 2017, periodo storico in cui il movimento #metoo (che riguardava la concessione di presunti favori sessuali nello show-business) aveva ampia risonanza mediatica. Sebbene Magalli non l’avesse esplicitamente nominata, Adriana Volpe si era sentita tirata in ballo dalle affermazioni del collega, giungendo così alla decisione di denunciarlo per diffamazione a mezzo stampa.
La conduttrice e opinionista si è costituita parte civile, affidando il mandato all’avvocato Nicola Menardo. Finalmente il tribunale si è pronunciato, la sentenza è esemplare, come reso noto dallo stesso Giancarlo Magalli: la condanna a corrispondere una multa di 14 mila euro, con pena sospesa e non menzione nel certificato del casellario giudiziale.
La luna di miele è finita: Magalli provoca Adriana Volpe sui social dopo la sentenza
Giancarlo Magalli gioca d’anticipo, prevenendo un’eventuale fuga di notizie che potrebbe infangare la sua immagine, e rilascia un eloquente commento sui canali social. Nel post di facebook, il conduttore si lascia andare ad un lungo sfogo, che recita: “Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa riguardanti la mia condanna esemplare per un’intervista in cui io parlavo del Me Too e NON la nominavo affatto, volevo anticiparla specificando che il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò).“.
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Poi ironizza, tirando in ballo anche il Direttore di “Chi”: “Questo prima che dica che sono stato condannato all’ergastolo o a 10 milioni di risarcimento. Per inciso nella causa eravamo imputati io, il giornalista che mi aveva fatto l’intervista ed aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) ed il direttore responsabile del giornale che l’aveva pubblicata. Per lui la querela è stata ritirata. E di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze, eh…“.
Giancarlo Magalli on fire 🦊
# pic.twitter.com/wWUPrLOcWz— Caciottaro🚀 (@Caustica_mente) December 16, 2021
Adriana Volpe ha scelto di replicare con la solita, sferzante ironia: “Ma in che mondo parallelo vive? Rassegnati Magalli, se stato condannato per diffamazione aggravata!“.
Ma vi ricordate, prima Magalli aveva detto che non lo avevo mai querelato (pur sapendo di avere due rinvii a giudizio) ora distorce una sentenza. Ma in che mondo parallelo vive? Rassegnati Magalli sei stato CONDANNATO PER DIFFAMAZIONE AGGRAVATA pic.twitter.com/RcJVTYZ7OS
— Adriana Volpe (@AdrianaVolpeTV) December 17, 2021
Chissà se la querelle proseguirà ulteriormente…
