Macchie cutanee, fai attenzione: potrebbero essere il sintomo di questa patologia

Le macchie cutanee possono essere sintomatiche di alcune severe patologie: per questa ragione è il caso di farle controllare.

Quando l’epidermide comincia a presentare alcune macchie anomale, siano esse scure, oppure chiare, è sempre un campanello d’allarme da non sottovalutare.

macchie cutanee specialmag.it
macchie cutanee (fonte web)

Nonostante la pelle tenda con il tempo a perdere elasticità e melanina, talvolta le chiazze di colore cromatico differente possono segnalare la predisposizione ad alcune patologie anche severe. Scopriamo di che si tratta.

Macchie cutanee: ecco perché compaiono, e le malattie connesse

Sorvolando sulle naturali macchie che compaiono con l’avanzare dell’età, esiste una condizione patologica che apre le porte a numerosi altri scenari.

macchie cutanee specialmag.it
macchie cutanee (fonte pexels)

La comparsa di chiazze scure sull’epidermide potrebbe infatti segnalare la presenza dell’acantosi nigricans, una dermatosi caratterizzata da placche verrucose, che conferisce alla pelle un aspetto scuro e spesso, specie nelle aree più elastiche. Tende perciò a manifestarsi maggiormente in zone come ascelle, inguine, nocche delle mani e dei piedi e collo. Gli esperti associano alcune patologie particolari all’insorgenza improvvisa dell’acantosi nigricans, scopriamo quali.

In primis, è legata al rischio di sviluppare obesità, soprattutto se esistono precedenti ereditari in famiglia. Inoltre può anche segnalare una resistenza all’insulina, e il motivo è presto detto. Con l’incremento dell’insulina nell’organismo, aumenta di pari passo anche la proliferazione cellulare di fibroplasti, melanociti e cheratinociti dermici, ovvero le cellule che danno colore e consistenza alla pelle. Ogni possibile variazione della stessa potrebbe inoltre rappresentare un importante alert di potenziali patologie endocrine.

Il diabete mellito, ad esempio, si caratterizza per gli alti livelli di glucosio nel sangue e, non a caso, l’acantosi nigricans è maggiormente diffusa tra individui giovani e ad alto rischio obesità. Un altro possibile fattore legato alle macchie cutanee potrebbe riferirsi ad una disfunzione della ghiandola tiroidea. Infine, anche l’uso prolungato di alcuni farmaci, quali anticoncettivi, cortisonici e ormoni della crescita, potrebbero influire sull’aspetto della pelle.

In buona sostanza, consigliamo di ricorrere ad un consulto medico non appena la macchie cutanee scure fanno la loro comparsa. Del resto, si sa, prevenire è meglio che curare, e la prevenzione parte anche da una buona consapevolezza delle proprie condizioni, nonché degli eventuali fattori di rischio. Uno screening accurato debellerà ogni potenziale dubbio in merito, e ci aiuterà eventualmente a valutare eventuali contromisure per preservare un buon equilibrio psico-fisico.

 

Impostazioni privacy