Caffè al bar | Sta per scomparire quest’abitudine: arriva la rivoluzione al bancone

La routine del caffè al bar sta per cambiare per sempre: dal bancone sarà bandito un oggetto diffuso in tutto il mondo.

La colazione al bar è uno dei momenti irrinunciabili per milioni di italiani. Caffè o cappuccino, cornetto e succo di frutta sono il power-up per iniziare la giornata carichi di energia, nonché una coccola mattutina estesa ormai in tutto il globo.

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caffè al bar (fonte pexels)

Culla dell’espresso e cultrice del gusto, l’Italia porta alto lo stendardo del buon caffè, consumato anche durante il break mattutino, nonché dopo ogni pasto principale.

Una recente delibera a livello europeo, però, sta per sconvolgere le abitudini degli italiani al balcone, compiendo un balzo indietro nella storia a favore dell’ecosistema. Si tratta dell’eliminazione delle bustine di zucchero dai banconi del bar, in modo da limitare gli sprechi e tutelare al contempo l’ambiente.

Caffè al bar: stop alle bustine, via libera alle zuccheriere

La Commissione Europea in data 30 novembre 2022 ha posto il veto tassativo alle bustine di zucchero nei locali pubblici destinati alla ristorazione.

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caffè al bar (fonte pexels)

Saranno espressamente vietati, come riporta Adnkronos, “bustine, tubetti, vassoi e scatole“, nonché “imballaggi monouso nel settore Horeca, contenenti singole porzioni, utilizzati per condimenti, conserve, salse, creme per il caffè, zucchero e condimenti, ad eccezione di tali imballaggi forniti insieme ad alimenti pronti da asporto destinati al consumo immediato senza necessità di ogni ulteriore preparazione“.

Tale misura, quindi, è rivolta al solo servizio al banco o al tavolino in bar, hotel, ristoranti e strutture ricettive abilitate alla somministrazione di cibi e bevande. Nel caso in cui i clienti desiderino ordinare pietanze, bibite o un semplice caffè con la formula d’asporto, potranno ancora richiedere le bustine “fuorilegge”.

In sostituzione alle porzioni di zucchero monodose, tornerà con ogni probabilità in auge la storica zuccheriera, iconica suppellettile delle tavole calde targate U.S.A., nonché oggetto di uso comune nelle dispense dei nostri nonni. Dopo un secolo di onorato servizio, la classica bustina di zucchero sta per scomparire dal commercio, con buona pace dei collezionisti di nicchia.

Questa misura verrà probabilmente estesa anche al mondo dei fast-food, con la sparizione delle salse e dei condimenti monodose dalle tavole degli avventori. Resta ancora da scoprire la data di introduzione della nuova normativa, che diventerà esecutiva in assenza di rettifiche dell’ultim’ora.

 

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