Disastro La7: attacco frontale al conduttore di Corsa alle elezioni, i risultati parlano chiarissimo.
La recente crisi di Governo ha inevitabilmente scombussolato la composizione dei palinsesti delle maggiori reti generaliste. Le elezioni anticipate al 25 settembre, infatti, sono diventate l’argomento predominante in tutti i media, scalzando di diritto la situazione pandemica e la guerra in seno all’Europa.
Se i conduttori di punta sono stati richiamati dalle agognate vacanze per tornare al timone dei principali talk-show, l’emittente La7 ha effettuato una scelta diversa. I vertici del colosso hanno infatti inaugurato il nuovo format “Corsa al voto“, programma di approfondimento dedicato ad interviste e sondaggi. Enrico Mentana, autore palese e fantasma delle sezioni informative della rete, ha affidato al collega Paolo Celata il compito di intrattenere il pubblico nella difficile fascia del prime time. Tale onere e onore è appesantito dalla granitica concorrenza di talk-show più longevi come “Zona bianca”. Scopriamo le reazioni di pubblico e bookmakers alla nuova proposta di La7.
La7 non decolla, la Corsa al voto finisce nel vuoto
L’analista televisivo Davide Maggio si occupa di stilare quotidianamente i risultati Auditel delle maggiori reti in chiaro. Secondo i suoi ultimi riscontri, il programma di Paolo Celata è franato ieri con un deludente 3,6% di share, totalizzando soli 286.000 spettatori. Al contrario, il conduttore Giuseppe Brindisi ha trionfato come leader di fascia, collezionando un ben più incoraggiante 6,9% di ascolti, con 793.000 spettatori. Circa 2/3 in più di riscontro attivo, rispetto al neonato programma di La7.
La rete non risparmia impietose frecciatine al conduttore Paolo Celata, nonché a Enrico Mentana, considerato la mente dietro al format. Un utente commenta infatti: “Trovo il modo di condurre di Paolo Celata imbarazzante: battute continue, parole fuori posto, interruzioni inutili. Completamente inadeguato.“. “Vigilanza TV” replica puntuale: “Gli ascolti irrisori parlano chiaro. Ora per giunta hanno anche girato quell’inutile promo dove i tre aspettano poco convinti e irrigiditi l’imbeccata per pronunciare la loro battuta. Imbarazzante. Non esattamente il progetto più riuscito di La7 (o di Mentana)“.
gli ascolti irrisori parlano chiaro. Ora per giunta hanno anche girato quell’inutile promo dove i tre aspettano poco convinti e irrigiditi l’imbeccata per pronunciare la loro battuta. Imbarazzante. Non esattamente il progetto più riuscito di La7 (o di Mentana)
— VigilanzaTv (@VigilanzaT) August 23, 2022
A quanto sembra, gli spettatori hanno completamente demolito il new-born di La7, nonostante la sua lunga esperienza giornalistica abbia visto gli albori nel lontano 1998.
