Pessimi risultati per il volto di La7 Enrico Mentana: i suoi sforzi vanno a vuoto, clamoroso buco nell’acqua per lui.
Il navigato conduttore Enrico Mentana è stato per molti anni uno dei volti più iconici di Mediaset, nonché il fondatore dell’attuale versione del TG5. Dopo aver gestito il panorama informativo nella rete ammiraglia del Biscione, il giornalista è saltato a bordo della concorrente La7, accaparrandosi straordinari risultati in termini di share.
D’altronde, la sua sola presenza a La7 ha contribuito a risvegliare massivamente l’attenzione e la curiosità del pubblico, da anni abituato ad associarlo all’informazione serale per antonomasia. Durante il corso degli anni gli ascolti di La7 si sono stabilizzati, con particolari picchi durante le comparsate in video del celebre direttore. La sua ultima incursione a “La corsa al voto”, però, ha registrato un riscontro assai deludente, a differenza della concorrente “Zona bianca”, affidata a Giuseppe Brindisi.
Giuseppe Brindisi vola, Enrico Mentana gratta la sufficienza: ecco i risultati
La7 ha deciso di proporre in prima serata il format “La corsa al voto“, programma interamente dedicato all’escalation della campagna elettorale in corso. Anchorman del programma, i conduttori Paolo Celata e Alessandro De Angelis, che hanno ospitato nel parterre del programma una vasta schiera di esponenti politici e opinionisti. Tra gli altri, Guido Crosetto, Gianluigi Paragone, Riccardo Molinari, Emma Bonino e Carlo Calenda.
Persino Enrico Mentana ha regalato il suo personale power-up al programma, comparendo in collegamento da una baita di montagna. Nonostante il suo cameo in diretta, “La corsa al voto” si è rivelata, di fatto, un colossale flop. Il programma ha infatti totalizzato un risicato 4,8% di share, fidelizzando 637.000 spettatori. Schiacciante, al contrario, la vittoria di Giuseppe Brindisi con il suo immancabile “Zona bianca”: il programma ha collezionato un più incoraggiante 6,8% di share, incollando agli schermi ben 770.000 utenti attivi.
Da registrare anche l’anomala assenza della corrispondente Silvia Sciorilli Borrelli, inviata del Financial Times e solitamente inclusa nel trittico alla conduzione de “La corsa al voto”. Celata e De Angelis, del resto, non l’hanno mai citata durante la messa in onda del talk-show, facendo sospettare una sospensione della sua collaborazione con il format. Si prevedono tagli drastici dal palinsesto? Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali.
