Un attore di Don Matteo ha confessato un momento di reale imbarazzo accaduto dietro le quinte. È successo in pochissimi secondi
È una delle serie tv più amate dal pubblico Rai, Don Matteo. Interpretato per moltissimi anni da Terence Hill, nell’ultima stagione l’attore ha passato il testimone a Raoul Bova. Questo cambio, se all’inizio spaventava molto i più affezionati, si è rivelato però azzeccato: la tredicesima stagione ha fatto ascolti pazzeschi.
Nelle ultime ore, un noto volto di Don Matteo e storica presenza nel cast della fiction, ha rivelato una figuraccia colossale avvenuta dietro le quinte. Una volta successo, non ha più potuto far nulla: gaffe epica.
Don Matteo, Francesco Scali rivela la figuraccia
L’avvento di Raoul Bova in Don Matteo 13 ha portato una ventata di novità e freschezza. Interpreta Don Massimo, arrivato in città poiché Don Matteo è stato chiamato in Africa dai Servizi Segreti per negoziare con i rapitori di un missionario. La realtà sulla scomparsa del suo predecessore, però, la conosce solo lui per questioni di sicurezza: Don Massimo deve quindi convivere con Pippo, Natalina e tutti i compaesani letteralmente in crisi e increduli, che continuano a fare domande.
Gli attori che interpretano Natalina, il Maresciallo Cecchini e Pippo hanno rivelato che fin da subito si son sentiti “a casa” anche con Raoul Bova. Il clima era infatti sempre il medesimo e, probabilmente, è anche questo che rende una serie tv così di successo. Nelle ultime ore, l’attore che interpreta Pippo, Francesco Scali, si è lasciato andare a un’intervista per Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha parlato proprio di Don Matteo e del suo lavoro.
L’attore, però, ha rivelato anche una gaffe commessa proprio nel backstage. Si trova in sala trucco in attesa del suo turno, quando vede una sagoma appoggiata allo stipite della porta. Siccome aveva occhiali scuri e mascherina era impossibile riconoscerlo. A quel punto, la sagoma lo saluta e lui risponde, di tutto punto: “Oh, ma chi è questo figo da paura?“. A quel punto, la sagoma si rivela: è Raoul Bova. “Sarei voluto sprofondare” commenta Francesco Scali, che però in quel modo ha rotto il ghiaccio con il nuovo collega.
L’attore ha ammesso di aver stretto importanti amicizie, grazie a Don Matteo. In particolare, qui ha ritrovato Nino Frassica, che conosceva già prima. Grazie a lui, infatti, Francesco Scali riuscì ad arrivare addirittura a Fellini.
