Rete 4 fa un balzo in avanti davanti a tutti e vuole battere la concorrenza. I vertici hanno deciso in queste ore.
Rete 4 ha deciso di rimanere al passo con i tempi e tentare di battere la concorrenza, considerate le ultime notizie ufficiali. Scopriamo insieme che cosa hanno deciso i vertici nelle ultime ore.
Mediaset e Rai stanno correndo ai ripari e preparano una rivoluzione totale nei loro palinsesti. Rai era arrivata per prima e aveva già annunciato alcune notizie ufficiali, Rete 4 non è da meno e resta al passo con i tempi dichiarando battaglia per vincere già a partire da agosto.
Gli ultimi fatti di politica interna di casa nostra hanno imposto un cambio radicale della programmazione, con anticipi e slittamenti di alcune trasmissioni. Mediaset aveva già annunciato nelle ultime ore che la programmazione prevista per Mattino 5 e Pomeriggio 5 non sarebbe è stata anticipata. Entrambe le trasmissioni vanno in onda su Canale 5 e inizieranno a regolarmente a settembre, senza subire spostamenti.
Cambio di rotta totale invece per Rete 4, che prende decisioni nel verso opposto e anticipa tutto. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Rete 4: i talk show anticipano tutti
Dopo l’annuncio di Rai 3 che fa ripartire Cartabianca a fine agosto insieme agli speciali di Porta a porta con Bruno Vespa su Rai 1, anche Rete4 anticipa i suoi talk show politici.
Nel dettaglio Dritto e rovescio tornerà il 25 agosto, Zona Bianca torna in onda da domenica 28 agosto con la nuova stagione, Fuori dal coro tornerà martedì 30 agosto e Quarta Repubblica inaugurerà la settimana da lunedì 29 agosto.
#Rete4 riaccende tutte le prime serate dal 25 agosto: obiettivo (in)seguire le Elezioni.https://t.co/6135w8FWR6
— TV Italiana (@TV_Italiana) July 28, 2022
Così la rete di informazione di Mediaset e in particolare Rete 4 anticipa tutte le sue principali trasmissioni per occuparsi delle della campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre. Si alterneranno le finestre dei comizi in tv dei vari partiti che proporranno i loro programmi, prima del silenzio elettorale.
Si preannuncia una battaglia infuocata contro la concorrenza a colpi di ospiti politici e collegamenti in diretta da Montecitorio. Staremo a vedere chi la spunterà.
