Arrivata una clamorosa decisione a sorpresa da parte dei vertici della rete televisiva Rai: pronti a vendere tutto molto presto
In casa Rai potrebbe registrarsi a breve un vero e proprio colpo di scena da parte di tutto il Consiglio di amministrazione. In queste ore si è infatti tenuta una riunione a sorpresa di cui nessuno aveva inizialmente però fatto parola. Un incontro riportato alla luce solo più tardi dall’agenzia di stampa AdnKronos che ha anche rivelato la natura di alcuni degli argomenti finiti al centro della discussione. I vertici della rete non hanno parlato però solo dell’offerta e della qualità dei prodotti ma anche di questioni immobiliari. Tra i piani della dirigenza potrebbe addirittura esserci la vendita di alcune delle sedi.
Rai, in vendita le sedi principali? Ecco come stanno le cose
Il Cda della nota rete televisiva ha in queste ore preso parte ad un confronto perlustrativo su alcuni temi caldi portati alla luce anche dall’AD Carlo Fuortes. Secondo quanto riportato da Vigilanzatv.it, sul tavolo della discussione anche argomenti di natura immobiliare. Il Cda avrebbe visionato l’ordine del giorno in cui si legge che: “Resterebbe ancora esclusa la vendita della sede Rai di Viale Mazzini. Ma il capitolo immobiliare è fatto di molti altri tasselli e segue una logica: vendere le superfici eccessive, i terreni inutilizzati e dare seguito a piani di costruzione e di ammodernamento“.
Al centro di questa difficile questione anche le varie sedi regionali della nota rete televisiva. Anche in questo caso, l’ipotesi più probabile è che si vadano a vendere quelle al momento non utilizzate rimpiazzandole con sedi molto più piccole. L’obiettivo è infatti quello di recuperare risorse in grado di permettere migliorie nelle sedi invece più utilizzate e tra queste anche quella degli studi di Napoli da tempo in attesa di lavori per la messa in sicurezza. Infine, il noto portale ha sottolineato anche la grande attenzione posta sulla questione milanese. In questo caso, si potrebbe decidere di vendere la sede di Parco Sempione per permettere dei lavori nella sede di Portello.
Un quadro quindi abbastanza chiaro della situazione che adesso tutti i membri del Consiglio di Amministrazione dovranno valutare con attenzione nel corso delle prossime settimane. Inoltre, alcuni consiglieri hanno invitato alla massima condivisione della questione con tutti gli organi coinvolti e soprattutto con tutte le parti sociali.
