Zona Bianca | “È una follia!”: Brindisi fomenta il confronto, è caos [VIDEO]

Durante la diretta di Zona Bianca, Giuseppe Brindisi aizza il confronto tra due ospiti ed in studio esplode una discussione accesissima

Giuseppe Brindisi
Giuseppe Brindisi (Screen da Twitter)

Anche Zona Bianca, il talk show della domenica sera di Rete4, si è occupato nella puntata di domenica 26 giugno di uno dei temi più a cuore degli italiani: i lavoratori stagionali. Mai come quest’anno, infatti, si segnala una carenza di questo tipo di lavoratori: la loro assenza causa parecchi disagi alle attività turistiche.

Parallelamente, Giuseppe Brindisi ha anche affrontato una delle questioni più calde degli ultimi giorni, la vicenda della pizza di Briatore e delle relative polemiche. Durante la diretta, l’imprenditore ha avuto una discussione con un altro ospite e in studio è esploso il delirio: ecco cos’è successo.

Zona Bianca, Giuseppe Brindisi non li contiene

Flavio Briatore e Andrea Romano
Flavio Briatore e Andrea Romano (screen da Twitter)

Uno dei temi che ha più dominato le discussioni in televisione, negli ultimi giorni, è stato il Crazy Pizza di Flavio Briatore. L’imprenditore, infatti, ha fondato una linea di pizzerie, presenti in diverse città italiane e del mondo, con uno stile lussuoso e costoso, sia nell’ambiente che negli ingredienti. Negli ultimi giorni, Briatore ha acceso una fervente polemica in merito ai suoi concorrenti, chiedendogli come possono far pagare una pizza solo € 10 o poco più. Secondo lui, che vende questi alimenti a prezzi sino a € 65, la qualità degli ingredienti non permette prezzi così bassi.

A Zona Bianca, Giuseppe Brindisi ha ospitato l’imprenditore, mettendolo di fronte ad Andrea Romano del PD. Questo l’ha subito incalzato: “”In una pizzeria dove la pizza costa 65 euro forse 2000 euro al mese per un cameriere sono pochi. Se un ragazzo le chiede di avere diritti, non offende lei ma chiede quello che lo Stato garantisce“. Briatore, però, risponde sostenendo che la sua azienda segue il dipendente dalla A alla Z: “È una follia. Quando parli degli italiani all’estero, noi ne abbiamo circa 800, per cui sappiamo la situazione a differenza vostra che non uscite da Roma!“.

Giuseppe Brindisi, che definisce interessante questo confronto, passa quindi la palla a Romano. Il deputato del PD chiede all’imprenditore se un cameriere di New York da lui assunto prenda lo stesso stipendio di uno in Italia, sempre suo dipendente. “Assolutamente no. In Inghilterra no, perché quando un cliente viene al ristorante paga il 10 per cento sul servizio e questo va ad accumularsi per andare tutto nello stipendio dei camerieri..“. La discussione è quindi accesa e, come previsto, non si fermerà facilmente.

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