L’aria che tira: “Il diritto internazionale è carta straccia?”, Magnani infiamma Alemanno [VIDEO]

Nell’ultima diretta de L’aria che Tira Francesco Magnani ha infiammato Gianni Alemanno. Si alza la voce e lo studio si scalda.

L'aria che tira La7
L’aria che tira – Francesco Magnani (La7 screenshot)

Nell’ultima diretta de L’Aria che tira Francesco Magnani è riuscito ad incendiare Gianni Alemanno. Vediamo insieme cosa è successo poche ore su La 7.

Francesco Magnani è il giornalista di La7 che sostituisce Myrta Merlino a L’aria che tira.
Durante l’ultima puntata il dibattito si è acceso, poiché ha ricevuto una notizia in diretta davvero allarmante:

Le truppe russe farebbero le portando i residenti di Mariupol in Russia.

Presente in studio c’era Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e ministro delle politiche agricole e forestali nel governo Berlusconi. La notizia sconvolge tutti e fa precipitare la situazione del conflitto già delicatissimo tra Russia e Ucraina. Anche lo studio si scalda e l’ospite Gianni Alemanno infiamma. Il dibattito viene sollevato dal professor Parsi che parla di Diritto Internazionale considerato ormai carta straccia. Alemanno replica con vigore ed estende il problema a livello europeo.

L’aria che tira: Gianni Alemanno scalda lo studio

Gianni Alemanno
Gianni Alemanno (La7 screenhot)

Gianni Alemanno dichiara che non è possibile continuare ad ignorare tutti i problemi che ci sono, Donbass compreso:

Vogliamo fare il referendum in Alto Adige? Allora facciamolo anche in Istria e in Dalmazia! Gli ucraini devono essere rispettati nei loro diritti, ma chiedono all’Europa di essere aiutati con le armi. Anche noi, che forniamo le armi abbiamo voce in capitolo per fermare una guerra che si deve fermare.

Nemmeno il conduttore è riuscito a fermare l’escalation dell’intervento di Alemanno che con le sue parole ha scatenato terrore e panico nel pubblico: “Putin sta utilizzando solo il 20% del suo potere bellico in Ucraina, vogliamo che lo faccia al 100%?”. Magnani è rimasto sbigottito dalla sua veemenza e temeva di perdere il controllo della trasmissione. Così ha tentato più volte di fermare Alemanno e interromperlo soprattutto quando l’attacco verso le decisioni dell’Europa si sono fatte chiarissime e feroci. Peccato che in rete fioccassero già durante la diretta commenti molto sgradevoli contro l’ex sindaco di Roma: “Dovrebbe tacere, è solo un predicatore”.

L’intervento di alemanno è stato aspramente criticato dal pubblico di La 7, tuttavia Magnani ha fatto il suo mestiere e ha lasciato tempo e spazio in modo paritario a tutti i suoi ospiti.

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