“È una censura”: Bianca Berlinguer in guai seri, denunciato il complotto RAI

La conduttrice Bianca Berlinguer riceve il sostegno inaspettato di una famosa Senatrice: la denuncia alla RAI è senza precedenti.

Bianca Berlinguer
Bianca Berlinguer (fonte youtube)

La sorte del talk-show di RAI 3 “Cartabianca” è appesa ad un filo. Nelle ultime settimane, infatti, si è ventilata l’ipotesi di epurare dal palinsesto della rete questo storico appuntamento di attualità e approfondimento. La conduttrice Bianca Berlinguer rischia perciò di restare orfana della sua trasmissione, e il motivo è presto detto.

Galeotte sarebbero state le controverse ospitate a personalità come il Professor Alessandro Orsini, docente – poi silurato – della Luiss e responsabile del suo Osservatorio. L’esperto il politica estera e terrorismo ha infatti espresso molteplici volte idee decisamente controcorrente con i diktat governativi, finendo per subire, de-facto, una chiacchierata censura negli studi di Viale Mazzini. Una navigata politica si è nelle ultime ore schierata al fianco di collega Bianca Berlinguer, facendo a pezzi il sistema che tenta di stritolarne la voce.

Bianca Berlinguer ha l’appoggio di Daniela Santanché: ecco cos’ha dichiarato

Daniela Santanchè
Daniela Santanchè (fonte youtube)

La Senatrice di “Fratelli d’Italia” ha lanciato il suo personale j’accuse alle Istituzioni tramite la testata “Novella 2000”, e utilizza toni molto duri nei confronti dell’ipotetica soppressione di “Cartabianca”. Già da tempo il Direttore di RAI 3 Franco Di Mare aveva denunciato l’eccessiva -a suo dire – autonomia di cui godono i conduttori dei talk-show. Nonostante la reazione ferma e perentoria di Bianca Berlinguer, il COAPASIR ha avviato un’indagine al riguardo. Tale inchiesta rappresenta una vera e propria spada di Damocle appesa sulla testa del talk-show di RAI 3, e Daniela Santanchè chiede di ridimensionare l’influenza del Governo sui mezzi di comunicazione pubblici.

Sono politicamente lontana da questa brava giornalista“, esordisce la Santanchè “Ma difendo il confronto, il dibattito libero e garbato, il pluralismo. Chiudere “Cartabianca” puzzerebbe di grave censura“. La Senatrice ha poi proseguito: “Da tempo denuncio le ingerenze del Partito Democratico in RAI, che è ormai considerata come ‘azienda di famiglia’ in cui ‘sistemare’ gli amici giornalisti (…). E tutto questo nel totale silenzio delle altre forze di Governo“. La politica prosegue poi: “Vittima di questo scontro tra bande del PD è finita, appunto, la trasmissione condotta da Berlinguer. Ennesima dimostrazione della spregiudicatezza degli esponenti del Partito Democratico. Essi dimostrano di non avere rispetto per la RAI, dei tantissimi professionisti che vi lavorano, e degli stessi italiani che, con il pagamento del canone, avrebbero diritto ad un vero servizio pubblico.”.

La denuncia di Daniela Santanchè frenerà gli impeti repressivi dei vertici RAI?

Impostazioni privacy