Scandalo Lulù Selassié, la denuncia arriva in Parlamento: “È arrivato il momento di farlo”

Lulù Selassiè: il teatrino in seconda serata solleva un vero e proprio caso di Stato, richiesti provvedimenti urgenti alla alte sfere.

Lulù Selassiè
Lulù Selassiè (fonte youtube)

L’anchorman Maurizio Costanzo è tornato al timone dell’omonimo late-night show, e le prime due puntate dello storico appuntamento si sono rivelate decisamente al cardiopalma. Alla prima, in cui si è scatenata una zuffa di proporzioni epiche tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini, è seguita una seconda altrettanto esplosiva. Il conduttore ha infatti accolto nel suo studio la coppia di sportivi e amici Aldo Montano e Manuel Bortuzzo.

Bortuzzo, già argomento caldo da alcune settimane, ha da poco annunciato la fine della sua relazione con Lulù Selassiè, affidando un asciutto comunicato all’agenzia ANSA. Dopo la premiere del suo film autobiografico “Rinascere”, andato in onda durante lo scorso weekend, il nuotatore ha accettato l’ospitata dell’attempato baffo di Canale 5. I commenti circa la sua ex ragazza hanno indignato il pubblico attivo, provocando un vero e proprio tsunami di indignazione sui social. L’accaduto ha nelle ultime ore risvolti davvero drastici: una Senatrice ha presentato una grave interrogazione in Parlamento.

Barbara Masini si schiera pubblicamente in difesa di Lulù Selassiè

Maurizio Costanzo Show
Maurizio Costanzo Show (fonte twitter)

Scusa, ma quella tua curiosa fidanzata che fine ha fatto?“: questa è stata la domanda rivolta a Manuel Bortuzzo da Maurizio Costanzo. L’atleta di è schernito: “L’ho lasciata. Lei fa la vita sua e io faccio la mia. Sì, l’ho lasciata io. A 20 anni gli amori vanno e vengono…“. Tale dichiarazione è stata accolta con un fragoroso boato da parte del pubblico, e con somma indignazione degli spettatori da casa. Sui social si sono moltiplicati post e tweet al vetriolo, e nelle scorse ore l’hashtag #RispettoPerLulù è rimbalzato anche negli angoli più remoti del web.

Non è tutto: una Senatrice si è esposta in merito, chiedendo un’interrogazione in Parlamento circa la tutela di Lulù Selassiè nei contesti televisivi. Si tratta di Barbara Masini di “Azione” che, circa il controverso episodio, ha dichiarato: “Prendendo spunto dagli episodi misogini e discriminatori accaduti ieri nel corso della puntata del Maurizio Costanzo Show, ho presentato un’interrogazione parlamentare perché credo sia arrivato il momento di cambiare approccio nei confronti di chi, ancora oggi, utilizza il mezzo televisivo senza preoccuparsi di chi c’è dall’altra parte dello schermo. Non si tratta di politicamente corretto o di voler inibire la libertà di espressione, si tratta di dare nuovamente alla televisione e ai nuovi media, quel ruolo formativo ed educativo che hanno ricoperto per lungo tempo ma che ormai hanno completamente smarrito.“.

Le conclusioni di Barbara Masini

La Senatrice ha anche aggiunto: “La televisione Italiana è anni luce lontana dal recepimento delle direttive europee e internazionali sulla parità di genere, contro le discriminazioni e il linguaggio d’odio, e questo è, senza dubbio, uno dei motivi per cui il nostro Paese è negli ultimi posti per ciò che riguarda l’educazione sentimentale. Da anni facciamo campagne di sensibilizzazione nelle scuole per limitare questi fenomeni. Per educare i nostri ragazzi all’uguaglianza e al rispetto e poi vediamo tutto vanificato con dei siparietti televisivi in cui le donne vengono oggettivate e spersonalizzate e i gay derisi come nella più becere delle commedie comiche anni ’80.“. Le dure parole di Barbara Masini potrebbero rivelarsi una mannaia per lo show di Maurizio Costanzo. Seguiremo con interesse gli sviluppi del caso.

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