Scatta la rissa a “Cartabianca”, la conduttrice Bianca Berlinguer è costretta a sedare gli animi degli ospiti in studio.

Ennesimo grattacapo per la conduttrice Bianca Berlinguer: dopo la pesante reprimenda del Direttore di rete Franco Di Mare, le polemiche a “Cartabianca” non accennano a placarsi. La navigata giornalista è stata anche l’ex Direttrice del TG3, e possiede quindi un innato fiuto per ospiti e notizie scottanti.
Sebbene le reiterate ospitate ad Alessandro Orsini le siano valse una clamorosa lavata di capo, Bianca non accenna ad adeguarsi ai diktat dell’emittente. La conduttrice ha infatti scelto di accogliere nel suo talk-show l’irrefrenabile Fabio Dragoni, opinionista ed editorialista per il quotidiano “La Verità” e la piattaforma “Scenari Economici“. Il suo confronto in diretta con Valerio Rossi Albertini ha in breve tempo scatenato il caos in diretta.
“Mi faccia finire!”: Fabio Dragoni si impone nello studio di “Cartabianca”

Nel blocco di trasmissione in cui ha presenziato, Fabio Dragoni ha condiviso con il pubblico un problema che ben presto si affaccerà nella quotidianità della popolazione italiana. Si tratta dell’approvvigionamento di gas, materia prima che, grazie alle pesanti restrizioni del Governo Italiano ed Europeo, minaccia di scarseggiare in brevissimo tempo. Ciò potrebbe avere ovvie ripercussioni sia sulle bollette dei privati che sulla longevità delle aziende, e Dragoni ha dipinto uno scenario piuttosto tetro.
“Quando noi parliamo di riduzione della domanda, sostanzialmente sì, è possibile ridurre la domanda: chiudiamo tutto, e la risolviamo lì!”, ha esordito l’editorialista, rimbeccato dalle interruzioni di Rossi Albertini. Bianca Berlinguer ha quindi richiamato alla calma l’accademico, permettendo a Dragoni di proseguire. “Mi faccia finire! Anzi, mi faccia iniziare, non ho neanche iniziato! Noi in questo momento non abbiamo un rischio di rimanere a secco: è una certezza! Cioè noi non avremo energia elettrica perché in questo esatto momento in cui noi stiamo parlando, i nostri stoccaggi di gas sono pieni al 14%!“.
Tale dato, emerso anche durante una dura filippica di Mario Giordano, potrebbe bloccare interi comparti industriali e artigianali, strangolando al contempo le famiglie. Dragoni ha poi proseguito: “Praticamente, è come se noi fossimo in riserva. (…) Il nostro Governo non ci sta dicendo che tipo di strategia di approvvigionamento sta seguendo! Il motivo è molto chiaro: le imprese che sono titolate a riempire gli stoccaggi, in questo momento non lo fanno, perché il gas costa troppo! E ritengono che tra sei, sette, mesi il gas costerà di meno, e quindi non vogliono assumersi il rischio di acquistare il gas ad un prezzo alto, rivendendolo ad un prezzo basso. In questo momento il Governo non sta facendo nulla, ci deve dire: siamo sicuri che noi avremo il gas? Siamo sicuri che noi avremo la nostra energia elettrica?“.
A tal punto la conduttrice si è portata le mani sul volto. “La mia risposta è no!“, ha concluso Dragoni. “In Russia ce l’avranno l’energia elettrica, non ce l’avremo noi!“.
#Dragoni: “Abbassare di uno o due gradi il termostato è solo una toppa. Al momento non c’è un’alternativa, il piano di emergenza significa che le aziende chiuderanno.
Ottimo Dragoni, imbarazzante l’interlocutore che dice cose senza alcuna logica.
1/2#Cartabianca @fdragoni pic.twitter.com/uTUxEXrF0j— Davide Scifo 🌀 (@strange_days_82) May 4, 2022
Le previsioni di Fabio Dragoni troveranno attuazione nel prossimo futuro?