Durante la diretta di Dritto e Rovescio, Paolo del Debbio si è trovato di fronte a una lite decisamente accesa senza alcuna possibilità di intervento
Dritto e Rovescio è il talk show condotto da Paolo del Debbio, ogni giovedì sera. Questo si concentra sui fatti principali della settimana e cerca di interpretarli e approfondirli anche con ospiti esperti. Da un mese a questa parte si parla principalmente di ciò che sta accadendo in Ucraina e, soprattutto, del modo in cui l’Europa e l’Italia sta intervenendo a sostegno del popolo di Zelensky.
Durante la diretta di giovedì 7 aprile, però, due ospiti si sono duramente scontrati e la lite si è fatta subito accesa. Paolo del Debbio ha faticato nel contenerli e, l’unico modo che ha trovato, è stato tranciante.
Paolo del Debbio e il gesto estremo: lite a Dritto e Rovescio
Due ospiti invitati da Paolo del Debbio in trasmissione, giovedì 7 marzo, sono Davide Faraone di Italia Viva e Maurizio Belpietro, il direttore de La Verità. Il tema su cui i due si sono scontrati è, ancora una volta, riguardante la guerra in Ucraina. L’Italia e quasi tutti i paesi europei hanno preso le parti e le difese della terra di Zelensky, giudicata come vittima di questa invasione da parte della Russia. Questa scelta ha comportato la presa dell’impegno del riarmo del popolo ucraino e il sostegno a livello umanitario.
Durante la diretta di Dritto e Rovescio, Davide Faraone ha fatto notare come, secondo lui, quella Russa non sia una democrazia ma un’autocrazia. “Non si può manifestare, ci sono cittadini liberi che vengono arrestati…” ha detto. Queste parole, però, hanno fatto scatenare Belpietro. Il direttore de La Verità, infatti, è esploso contro l’interlocutore: “Fino all’altro giorno andavate a stringergli la mano!” ha detto, riferendosi probabilmente a Putin. Belpietro, infatti, denuncia all’interlocutore di non ammettere il fatto che già prima di questa guerra si sapesse cosa succede in Russia: “Non ditemi che l’avete scoperto oggi!”.
Faraone, dal canto suo, ripete più volte il suo pensiero, cioè che la Russia sia di fatto un’autocrazia, ma Belpietro non lo lascia finire e i toni si sono alzati senza possibilità di gestione:
Belpietro sbugiarda Faraone 🚀🚀👏👏#DrittoeRovescio #Belpietro #Faraone #Ucraina #Russia #Putin #Zelensky pic.twitter.com/0NG0JHmsgi
— Davide Scifo 🌀 (@strange_days_82) April 8, 2022
Paolo del Debbio, per tutto il tempo della litigata, non si è mai messo in mezzo, neanche per provare a rendere la discussione più comprensibile. A un certo punto, però, ha voluto stopparli di netto e andare in pubblicità: una decisione tranciante e categorica, che ha spento ogni possibilità di confronto pacifico.
