“Scusa, puoi ripeterlo?”: Corrado Formigli muto, è andato in soggezione totale [VIDEO]

Scivolone inaccettabile in diretta televisiva per il noto giornalista Corrado Formigli: le dichiarazioni lasciano tutti senza parole

Corrado Formigli
Il giornalista Corrado Formigli (screenshot)

Nuovo appuntamento con il giornalista Corrado Formigli ed il noto programma televisivo Piazzapulita in onda come di consueto sul canale La7. Anche in questa nuova puntata gli ospiti in studio ed il conduttore si sono soffermati sul tema più caldo del momento ovvero la guerra in corso tra Russia ed Ucraina. A destare grande stupore sono state però le parole del conduttore sulla storia dell’Ucraina. Si tratta di dichiarazioni molto forti che hanno lasciato senza parole il pubblico ma anche il suo ospite ovvero Michele Santoro.

Corrado Formigli, botta e risposta infuocato in studio: dichiarazioni destabilizzanti

Michele Santoro e Corrado Formigli (screenshot La7)

Nel corso dell’ultimo appuntamento con Piazzapulita, il conduttore di casa La7 ha provato ad analizzare quanto sta accadendo in Ucraina in queste lunghe settimane. Nel fare il suo punto della situazione ha però commesso un clamoroso errore che ha scatenato anche la reazione di Michele Santoro che ha sottolineato di non avere la sua stessa opinione sulla questione. Tutto ha preso il via quando Formigli ha fatto il paragone con quanto accaduto in passato in altre zone del mondo: Non si era mai stata vista un’aggressione ad una democrazia di uno stato sovrano. L’Iraq non lo era così come la Serbia di Milosevic”.

Già questa prima dichiarazione ha scatenato Santoro che ha voluto precisare: Se non sono democrazia, non sono Stati sovrani? Anche la Libia lo era. Il conduttore Formigli ha sottolineato di non mettere in dubbio il concetto di Stato sovrano ma ha voluto fare una seconda precisazione. In merito a quanto da lui dichiarato ha infatti aggiunto: “Sono stati sovrani, sono riconosciuti dalle nazionali unite. Però in Iraq avevi il massacro dell’opposizione, avevi un tiranno che sterminava i curdi. In Serbia avevi la pulizia etnica della minoranza albanese. Qui invece avevi un paese in pace, l’Ucraina era un paese democratico e pacifico.

Michele Santoro, dopo questa dichiarazione del giornalista, ha sottolineato ancora una volta di non essere d’accordo lasciandolo a sua volta senza parole. Il confronto è quindi terminato con i due che confermano di pensarla in modo differente almeno su questa questione. Come di consueto questo confronto ha a sua volta diviso l’opinione pubblica con i telespettatori che si sono divisi tra chi approva il discorso di Formigli e chi invece ha una visione di questa storia simile a quella di Santoro.

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