Andrea Scanzi scaglia un’infuocata accusa ad “Accordi & disaccordi”, il video della denuncia arriva fino ai piani alti.
Il talk-show “Accordi & disaccordi” va in onda sul canale Nove dall’ormai lontano 2018. I due mattatori per eccellenza sono il giornalista Andrea Scanzi, affiancato dal collega Luca Sommi, e ospitano spesso in trasmissione anche Marco Travaglio, direttore de “Il Fatto Quotidiano“. Dotato di una dialettica lapidaria e pungente, Scanzi non fa sconti a nessuno, e si espone anche contro personalità di spicco del mondo politico, come ha dimostrato durante il suo ultimo intervento, ormai virale nel web.
Motivo del contendere, ovviamente, l’esplosione del conflitto tra Russia ed Ucraina, e le relative decisioni adottate dal Governo Italiano in merito. In linea generale, la maggioranza delle forze politiche hanno condannato pesantemente l’invasione dell’armata russa in suolo ucraino, invocando un agognato “cessate il fuoco“. Sono state anche proposte sanzioni economiche nei confronti della mastodontica Russia, che pur detiene il 40% circa del fabbisogno di gas dell’Italia. Scanzi, negli ultimi giorni, ha criticato duramente qui politici che, ad esempio Salvini, in passato avevano simpatizzato con il leader russo, indossandone persino una maglia la cui effigie campeggiava chiaramente. Luca Sommi ha introdotto una spinosa questione, interpellando il collega: “Non per spezzare una lancia nei confronti della politica italiana, ma il Putin di cui parlavano molti partiti era forse il Putin degli anni precedenti, che era anche stato candidato per il Nobel per la Pace, se non ricordo male…“. La reazione di Scanzi è stata quanto mai roboante ed pregna di indignazione.
“Salvini e Meloni dovrebbero imbarazzarsi!”: Andrea Scanzi spara a zero sui due leader di destra
Il giornalista ha replicato: “Non lo so se fosse così diverso, mi sembra che anche in quegli anni i giornalisti sgraditi facessero una brutta fine. Uno o due anni fa, Giorgia Meloni ha scritto un libro in cui lo definiva l’emblema della difesa dell’Europa e dei valori cristiani… alla faccia! Se lui è l’emblema della difesa dell’Europa e dei valori cristiani, non oso pensare a chi non difende l’Europa e non difende i valori cristiani!“.
Il giornalista ha poi tuonato ai microfoni di “Accordi & disaccordi“: “La verità è che, secondo me, Salvini e Meloni dovrebbero imbarazzarsi parecchio di fronte a quello che hanno detto. E, mentre la Meloni non sta parlando neanche troppo, ma non prende neanche la distanza da Putin, il caso di Salvini è straordinario! Perché non riesce proprio a dire che l’aggressore è Putin!“. Scanzi ha poi proseguito: “La scena di ieri in cui porta i fiori all’ambasciata ucraina a Roma è uno dei momenti più ipocriti degli ultimi anni perché, invece di portare i fiori, avrebbe dovuto porsi il problema dell’Ucraina quando celebrava in maniera quasi orgasmica, Matteo Salvini!“. Il giornalista ha poi provveduto a riproporre la clip ai suoi follower tramite il suo profilo Facebook. Ecco il video della sua infuocata invettiva:
Scanzi concederà ai due leader politici il diritto di replica? Non mancheremo di fornire doverosi ed eventuali aggiornamenti.
