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Curiosità

Le cose da non fare quando metti il collirio: cerca di non sbagliare

Published by
Rossana Muraca

Quando hai gli occhi arrossati per le lenti o secchi per l’assenza di lacrime, un’ottima soluzione è il collirio. Metterlo a volte è scomodo e non tutti da soli riescono a farlo. Ecco alcune istruzioni per l’uso. 

Come mettere il collirio

Il collirio è un fluido che va applicato direttamente all’interno dell’occhio per la terapia e la cura di infezioni oculari in caso di: glaucoma; arrossamento oculare; secchezza oculare; congiuntivite; allergie. Nel caso di visite oculistiche, un collirio a base di atropina viene utilizzato anche per dilatare la pupilla.

Un collirio è una soluzione salina, fluida, addizionata del principio attivo specifico per la condizione e serve a lenire il fastidio. Esistono colliri di diverso tipo ed uso: antibiotico; cortisone; antistaminici; antinfiammatori; colliri alla camomilla con azione emolliente.

Mettere un collirio a volte da soli è un operazione scomoda e fastidiosa. L’idea di una goccia in un occhio ci fa già saltare, ecco tutte le cose da fare per evitare che si disperda il prodotto sul viso. La prima cosa da fare è lavarsi le mani e portare la testa un po’ all’indietro. Evitate poi di toccare le estremità del conta gocce e guardate verso l’alto.

Come usare il collirio

Dopo questi primi passaggi tirate verso il basso la palpebra inferiore. Fate cadere 2 gocce di collirio senza toccare l’occhio. Chiudete l’occhio senza strizzare e tenetelo chiuso per almeno 2 minuti. Il liquido in eccesso fuoriesce spontaneamente. Infine asciugate con una garza o con un fazzoletto di carta.

Se occorre mettere un altro tipo di collirio attendere almeno 5 minuti affinché il primo venga assorbito. Se si istilla un collirio monodose, questo può essere riutilizzato dopo qualche ora solo se in confezione richiudibile.

Le cose da non fare

Trattandosi di occhi, quindi qualcosa di assolutamente delicato, ci sono anche cose da non fare e da evitare per avere conseguenze. Innanzitutto una volta messo il collirio non sbattere troppo le ciglia, non mettere più di una goccia alla volta e non tenere l’occhio aperto appena l’hai messo.

Occhio agli errori con il collirio

Se fai così il collirio ti entra nel naso e va in gola e risultando meno efficace. Quindi ricapitolando su come devi fare. Abbassa la palpebra, vai un po’ indietro con la testa, fai pendere una goccia dal beccuccio e senza far toccare la palpebra, appoggiala in questo spazio, fai un occhiolino, tienilo chiuso e premi forte nell’angolo, in direzione del naso. Fatto questo passaggio il collirio rimane nell’occhio. Resta così per 30 secondi, o meglio 1-2 minuti.

Rossana Muraca

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