Pattumiera maleodorante | Basta ai detergenti chimici, il rimedio è in dispensa

La pulizia di una pattumiera maleodorante molto spesso non sortisce gli effetti desiderati: ecco come detergerla e profumarla a fondo.

Spesso tendiamo a trascurare gli angoli dedicati ai rifiuti. Gli scarti, in quanto tali, vengono infatti archiviati in specifici contenitori differenziati in plastica, posti spesso all’esterno dell’abitazione.

pattumiera maleodorante specialmag.it
pattumiera maleodorante (fonte pexels)

La presenza stessa dei rifiuti, però, favorisce inevitabilmente la proliferazione di batteri, larve e insetti. Le macchie di sporcizia, inoltre, contribuiscono alla formazione di cattivi odori, rendendo la nostra pattumiera, specie quella dedicata all’umido, inavvicinabile.

Scopriamo quindi come pulirla a fondo senza ricorrere a costosi e aggressivi detergenti chimici: la soluzione, come spesso accade, si trova a portata di mano!

Pattumiera maleodorante: ecco le soluzioni più efficaci ed economiche

Liberiamo innanzitutto la pattumiera dagli scarti e sacchetti presenti al suo interno. L’ideale, in effetti, sarebbe procedere alla pulizia in concomitanza della raccolta rifiuti settimanale.

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pattumiera maleodorante (fonte pexels)

Il primo alleato nella pulizia di secchi e contenitori dei rifiuti è certamente il bicarbonato. Cospargete la polverina bianca sul fondo del secchio, e lasciatela asciugare eventuali tracce di macchie umide. Dopo qualche minuto, potete aggiungere dell’acqua calda, e strofinare accuratamente con una spugna tutte le pareti in plastica, insistendo in particolar modo sul fondo. Il bicarbonato eliminerà tutti i residui presenti nel secchio, igienizzandolo e rinfrescandolo al contempo.

In seguito, per mantenere il regime di pulizia e igiene del reparto rifiuti, potete ricorrere anche agli agrumi. Dopo averli consumati, aggiungete delle bucce di limone o arancia ai vostri scarti: essi provvederanno a rinfrescare immediatamente l’aria, smorzando anche gli odori più invasivi.

Per un trattamento strong, infine, potete ricorrere al portentoso aceto. Questo liquido dall’odore acre, infatti, vanta un altissimo potere pulente, sgrassante e antimicrobico. Basterà versare nel secchio una generosa quantità di aceto bianco, e lasciare agire per almeno mezz’ora, meglio se sotto i raggi del sole. In seguito potrete detergere tranquillamente il contenitore sotto l’acqua calda, eliminando completamente l’aceto. Esso vi garantirà una prolungata freschezza nella pattumiera, a patto di ripetere la procedura almeno una volta al mese.

Come mantenere l’angolo rifiuti sempre in ordine

Vi lasciamo anche qualche consiglio per mantenere il corner rifiuti in regime di ordine e pulizia. Ponete in primis sul fondo dei secchi uno strato di carta assorbente: essa impedirà ai rifiuti umidi di formare ristagni maleodoranti, habitat naturale di germi e batteri. Tenete inoltre i coperchi sempre chiusi, e i contenitori possibilmente all’ombra.

Infine, un ultimo suggerimento. Le lattine vuote contengono sempre un residuo di zuccheri, capaci di attirare in breve tempo miriadi di insetti: perché non sciacquarle velocemente sotto l’acqua corrente?

 

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