“Possono querelarmi”: apocalisse dopo il GF VIP, vogliono portarlo in tribunale

Nuova bufera sul GF Vip: resa di conti dopo l’uscita dal programma, si preannunciano gli estremi per un’azione legale.

La settima edizione del “GF Vip” continua a veleggiare nel suo appuntamento bisettimanale tra polemiche e controversie quotidiane. Al di là delle prevedibili dinamiche tra i protagonisti del format, una dibattuta vicenda continua a tener banco sui rotocalchi nazionali, e rischia di varcare anche le porte del Tribunale.

Si tratta del famigerato “caso Bellavia“, ormai stendardo contro il bullismo e l’indifferenza verso le patologie mentali. L’ex conduttore di “Bim bum bam”, infatti, ha deciso di abbandonare il suo percorso nel reality a causa del suo disagio psicologico. Sofferenza incentivata anche dalla sistematica avversione di molti Vipponi nei suoi confronti. A qualche settimana dal suo ritiro, l’ex conduttore ha replicato alle accuse di molestie sferrate nei suoi confronti da Gegia e Cristina Quaranta…

GF Vip, parla Marco Bellavia: “Sono le meno belle del gruppo”

Gegia e Cristina Quaranta sono state recentemente depennate dalla lista di Vipponi in lizza per la vittoria del “GF Vip”. Entrambe avevano imputato a Marco Bellavia dei comportamenti inappropriati nei loro confronti, ma l’ex conduttore non è del medesimo avviso…

Cristina Quaranta aveva compiuto alcune allusioni circa presunte avances da parte di Marco Bellavia, e la compagna Gegia aveva addirittura rivelato: “Lui voleva fare cose a letto con me. Voleva fare le cosacce!“.

L’ex volto di “Bim bum bam” ha approfittato della recente ospitata a “Casa chi” per rimpallare le accuse al mittente, precisando: “Cosa voglio dire? Si commentano da sole le cose. Proprio le due meno belle della Casa sostengono che ci ho provato? Oh, è vero, non ho detto che sono brutte, ho detto che sono le meno belle del gruppo. Vuol dire che ho cambiato gusti? Non sono il mio genere.“.

Dopo aver recisamente negato eventuali approcci a sfondo sessuale, Marco Bellavia ha concesso il beneficio del dubbio all’interpretazione dei fatti di Cristina Quaranta: “Quello che posso dire a Cristina Quaranta è che sì, forse sarò stato un po’ irrispettoso quando stavo male. Ma dico forse perché mi sono ritrovato a non ragionare con la testa, non dormivo da tre, quattro, cinque notti. La mia testa viaggiava da sola, la mia testa andava a destra ed il mio corpo a sinistra. Vi giuro su Dio che io non so cosa abbia fatto.”.

Consapevole in ogni caso di aver agito sotto l’occhio delle telecamere, ha infine concluso: “Se ho molestato qualcuno chiedo scusa e chiedo di perdonarmi, poi se vogliono querelarmi, eventualmente mi querelino!“. Marco Bellavia appare piuttosto sicuro della sua versione: la vicenda proseguirà davanti al giudice?