“Perderanno il lavoro!”: denuncia shock contro Pier Silvio Berlusconi, scatta la protesta

Bufera su Pier Silvio Berlusconi, arriva l’ammonizione formale: la decisione potrebbe segnare un autogoal.

Il rampollo della holding Berlusconi nella ultime ore ha ricevuto un severo appello dopo il comunicato spiazzante. La data del 15 novembre segna lo stop per uno storico talk-show di Rete 4, appuntamento ormai irrinunciabile per milioni di italiani.

Si tratta del format “Fuori dal coro“, creatura ibrida, tra attualità e politica, del giornalista Mario Giordano. Dopo le innumerevoli proteste annoverate nella rete, è scesa in campo anche l’autorevole testata giornalistica “Videonews“, da anni legata a doppio filo alle reti del Biscione.

Appello a Pier Silvio Berlusconi: la chiusura di Fuori dal coro provocherà effetti devastanti

La notizia è ormai ufficiale: “Fuori dal coro”, ed il suo iconico regista Donato, chiuderanno i battenti a partire dal 15 novembre 2022, anziché fermarsi per la pausa natalizia il prossimo 13 dicembre. La sospensione dovrebbe estendersi fino al febbraio del 2023, con buona pace di Mario Giordano e degli indignati spettatori. Il repentino annuncio della chiusura avviene proprio all’alba dell’insediamento del nuovo Governo, e tale tempismo appare agli spettatori assai sospetto.

Quale che sia la verità dietro alla controversa scelta aziendale, “Videonews” si è unita ai cori di protesta, pubblicando un severo comunicato indirizzato a Pier Silvio Berlusconi. “Troviamo sbagliata la decisione di fermare per così lungo tempo programmi che si occupano di fatti politici e sociali in questo momento così delicato. In particolare, rileviamo la chiusura di Fuori dal coro dal 15 novembre al 14 febbraio. La prima conseguenza di questo lungo stop ricade innanzitutto sulle decine di collaboratori e professionisti che rischiano di non lavorare per tre mesi continuativi.“.

Inizialmente i rumors imputavano la chiusura anticipata del programma all’eccessivo dispendio di risorse per le coreografie e i figuranti impiegati nel programma, ma la giustificazione ha sollevato parecchie perplessità.

Lo stesso metro di giudizio, infatti, non viene applicato per altri programmi di retaggio più leggero e mondano, e l’epurazione di “Fuori dal coro” dal palinsesto suona come una scelta deliberata.

I ringraziamenti del conduttore e la rettifica

Nel frattempo, Mario Giordano ringrazia i fan per il sostegno morale, annunciando: “È vero, Fuori dal coro sarà sospesa dal 15 novembre al 14 febbraio. Pausa natalizia allungata, diciamo. Grazie a tutti quelli che in queste ore ci hanno fatto sentire il loro affetto. Stasera vi aspetto più cazzuti che mai. Saremo in tantissimi, tutti ovviamente“.

In seguito, la redazione di “Fuori dal coro” ha annunciato una rettifica al comunicato di Mediaset. Molto probabilmente le numerose proteste da parte della rete e di “Videonews”, hanno costretto i vertici di Cologno Monzese ad una ricalibrazione della questione. Mario Giordano e il suo staff torneranno perciò a popolare il palinsesto di Rete 4 a partire dal 10 gennaio 2023, per la gioia dei fan del programma.