Zona Bianca | “È una balla, un imbroglio!”: Cecchi Paone non si controlla, lite storica [VIDEO]

Durante la diretta di Zona Bianca, Alessandro Cecchi Paone non si è trattenuto e si è lasciato andare a una lite senza precedenti. Caos in studio

Giuseppe Brindisi
Giuseppe Brindisi (Mediaset Infinity)

Mancano ormai solo 33 giorni alle elezioni politiche del 25 settembre, durante le quali gli italiani saranno chiamati a votare dei nuovi rappresentanti. Il tempo stringe, sia per chi è chiamato a votare che per chi deve provare a farsi eleggere. Le liste sono ormai ufficiali e, tra scontentezze e novità, Giuseppe Brindisi ha provato a fare chiarezza sulla situazione a Zona Bianca, il talk show di Rete4.

Nel corso della diretta di lunedì 22 agosto, però, uno dei temi affrontati ha chiamato in causa anche Alessandro Cecchi Paone. Diversamente dal suo solito, questa volta è esploso di nervoso e ha detto tutto: la lite è senza pietà.

Zona Bianca, Cecchi Paone demolisce Paolo Brosio

Alessandro Cecchi Paone e Paolo Brosio
Alessandro Cecchi Paone e Paolo Brosio (Screen da Twitter)

Uno dei temi che ha caratterizzato la puntata di Zona Bianca del 22 agosto è stato quello della Madonna di Civitavecchia. Nella città laziale, infatti, c’è una statua dedicata alla Madonna che, dal 2 febbraio al 15 marzo 1995, avrebbe stillato lacrime di sangue per ben quattordici volte. Dal 17 giugno 1995 è conservata in una teca nella parrocchia di Sant’Agostino ed esposta alla preghiera dei fedeli.

Si tratta di una statuetta in gesso, alta 42 cm, che raffigura la Regina della Pace, acquistata dal parroco della Chiesa di Sant’Agostino di Civitavecchia a Medjugorje nel 1994. A Zona Bianca, Giuseppe Brindisi ha ospitato la testimonianza di Ivano, un venditore ambulante della zona, che proprio in quegli anni è passato davanti alla statuetta. Per sua abitudine, quando vede un’immagine sacra si fa il segno della croce e la bacia e così ha fatto anche con la Madonnina ma, una volta fatto, si è accorto che perdeva sangue dalla mano: sarebbe stato quindi lui a macchiarla.

Il tema ha acceso una discussione tra Paolo Brosio, che invece sostiene il miracolo avvenuto, e Alessandro Cecchi Paone. “Sette persone hanno visto che a Monsignor Grillo lacrimava di sangue la Madonnina!” ha detto il primo. Lo storico, però, l’ha demolito senza pietà: “La Chiesa non lo riconosce, perché è una balla, un inganno, un imbroglio!:

Il tema è destinato a far parlare ancora di sé, ma la testimonianza del venditore ambulante Ivano dà una prima spiegazione di quello che, fino a oggi, per molti era un vero e proprio miracolo.

Impostazioni privacy