Il conduttore e direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio si è visto coinvolto in un incidente stradale: dinamica da chiarire
Ore complicate per il giornalista e direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio. L’uomo si è infatti visto protagonista di un incidente automobilistico per le vie di una affollatissima città di Roma. L’auto del giornalista si è ritrovata al centro di un vero e proprio tamponamento in zona Trastevere. Un incidente che fortunatamente non ha fatto alcuna vittima nonostante si sia reso necessario l’intervento dei medici. Restano però da chiarire i dettagli di questo scontro tra le due auto: in queste ore sono infatti emerse poche e confuse informazioni.
Marco Travaglio, l’incidente che lo ha visto coinvolto: i primi dettagli
Come riferisce il quotidiano La Repubblica, intorno alle 12.20 di sabato pomeriggio la Smart su cui si trovava a bordo il noto giornalista si è scontrata con una Berlina in zona Trastevere a Roma. Dopo questo primo contatto, l’auto di Travaglio è poi finita addosso ad alcuni tavolini di un ristorante della zona. Nessun ferito al momento dell’impatto con il solo giornalista che secondo una prima ricostruzione si è visto costretto a sottoporsi ad alcune piccole cure mediche. Niente di cui preoccuparsi quindi e nessuna grave conseguenza per i due conducenti e per i presenti.
In pochi minuti sul posto sono però arrivati i carabinieri per un primo sopralluogo. Dai primi esami non è ancora chiara la dinamica dell’incidente anche se come riportato da Leggo, l’auto del giornalista sembra arrivasse da via dei Genovesi mentre la Berlina da via della Luce prima dell’impatto. Inoltre, i carabinieri dovranno approfondire anche la posizione dei tavolini esterni del ristorante che potrebbero in realtà rivelarsi non secondo la legge. Una situazione quindi con ancora numerosi punti oscuri e tutti da chiarire con delle approfondite indagini nel corso delle prossime settimane.
Dal canto suo il giornalista non ha ancora commentato sui social quanto accaduto. Non ha rilasciato alcuna dichiarazioni su quanto successo e non ha ancora dato la sua versione della storia, non in pubblico almeno. Senza dubbio dovrà chiarire cosa stava facendo al momento dell’impatto e tutti i suoi successivi spostamenti dal luogo dell’incidente. Gli inquirenti dovranno poi ascoltare anche la versione dell’altro soggetto coinvolto e di tutti coloro che in quel momento erano presenti.
