Caos in casa Rai, le ultime notizie danno uno scenario di confusione e rabbia. La minaccia è seria: situazione pesantissima
Sono giorni di fermento, per la Rai. Martedì 28 giugno, infatti, verranno presentati i palinsesti del prossimo anno, con i soliti ritorni e le grandi innovazioni. Giugno è infatti un mese di bilanci, per provare a capire cosa dell’inverno precedente ha funzionato e cosa, invece, è da rivedere e da pensare.
Nelle ultime ore, però, lo scenario in casa Rai sembra piuttosto teso. Le indiscrezioni dipingono ambienti nervosi e pronti a scioperare, la decisione sembra del tutto incomprensibile e il caos è imperante. Ecco cosa sta succedendo.
Rai, caos in redazione per questa decisione
I palinsesti che verranno presentati martedì 28 giugno sembrano scatenare parecchi malcontenti, in casa Rai. In realtà, già adesso la confusione è imperante, soprattutto per quanto riguarda il TG1. La direttrice Monica Maggioni, infatti, ha optato per un cambio di guardia nel telegiornale delle 20, proponendo Giorgia Cardinaletti al posto del trio ormai consolidato: Francesco Giorgino, Emma d’Aquino e Laura Chimenti.
In realtà, dietro a questa decisione sembra esserci una questione profonda. Monica Maggioni, infatti, avrebbe chiesto ai tre giornalisti di condurre la nuova fascia informativa del mattino estivo, dalle 7 alle 9. Giorgino, d’Aquino e Chimenti, però, avrebbero tutti e tre declinato l’offerta lavorativa per diversi motivi, chi personali e chi di salute. Secondo le voci, Monica Maggioni avrebbe preso molto male questo rifiuto, decidendo quindi per una sostituzione del volto del TG1. Se le due giornaliste sembrano vicine all’edizione delle 13.30, per Giorgino si vocifera uno spostamento a Rai2.
Non solo per il TG1, però, il clima sembra furioso. A causare scontentezza è anche Lia Capizzi: la giornalista ex Sky, infatti, sembra vicina a Rai1. Nella prossima edizione, infatti, il primo canale della Rai sembra voler riproporre “La domenica Sportiva” e, per la trasmissione, ha pensato proprio a Lia Capizzi. I giornalisti di Raisport pare che abbiano preso molto male questa decisione. A cosa servono centoventi redattori, se poi per una trasmissione così importante viene chiamata una esterna?
In casa Rai Sport si vocifera quindi uno sciopero, proprio per lamentarsi di questa decisione presa dall’alto. Se questo si confermasse, per la Rai la prossima stagione si configurerebbe come una delle più “combattive” di sempre: cosa succederebbe, se scoppiasse davvero la polemica? Non ci resta che aspettare e scoprire cosa accadrà.
