Francesco Vecchi sbrocca in diretta: “Non voglio una lezione!”, mai visto così nervoso

È scontro aperto negli studi di “Mattino 5”: il conduttore Francesco Vecchi si altera vistosamente con l’ospite in studio.

Il giornalista e conduttore Francesco Vecchi inaugura i primi istanti della giornata di milioni di italiani con il suo talk-show “Mattino 5“. Tale spazio televisivo è condiviso con la storica mattatrice Federica Panicucci, con cui Vecchi condivide il palco del programma. I due si alternano nelle due differenti fasce di programmazione, spartendosi argomenti di politica, cronaca, gossip e costume.

La scorsa mattina Francesco Vecchi, solitamente posato e armato di innata diplomazia, è stato coinvolto in un pesante scontro in diretta. Il conduttore, con le spalle al muro, si è alterato durante la messa in onda di “Mattino 5“, arrivando a rimbrottare severamente l’ospite in collegamento. Jacopo Fo, accolto in trasmissione, ha infatti lanciato pesanti bordate dirette alla famiglia Berlusconi, e il giornalista ha avversato l’imponente fiume di accuse, finendo per silenziare in malo modo il controverso scrittore.

Francesco Vecchi è irrefrenabile: “Non voglio una lezione di geopolitica!”

Il conduttore ha interrogato Jacopo Fo, rivolgendogli la seguente provocazione: “Jacopo, ma gli ucraini potrebbero aver la pace se oggi stesso si arrendessero?“. Per nulla intimorito, l’ospite ha invece ribaltato la frittata: “Sì, però vogliamo ricordare agli italiani perché noi oggi stiamo così in difficoltà con il gas? Perché Berlusconi scelse di comprare il gas dal suo amico Putin, e questo avveniva mentre Putin massacrava il popolo ceceno… Stava massacrando i ceceni!“.

Francesco Vecchi, spiazzato, ha interrotto l’ospite, subodorando la potenziale polveriera, sostenendo che tutti i Governi dell’epoca Berlusconi avessero stretto accordi commerciali circa le forniture di gas con la Russia. Fo ha nuovamente ripreso la parola, replicando: “Mentre Putin massacrava centinaia di migliaia di ceceni, mentre faceva stragi di ogni tipo, nessuno ha detto niente! Adesso in Ucraina c’è un gioco che fa comodo all’Occidente: noi adesso stiamo comprando il gas dagli americani a prezzi assurdi! Questa guerra è stata costruita!“. Ed ecco in arrivo la staffilata finale: “Poi, Putin è un criminale, ma era un criminale anche quando faceva le feste eleganti con Berlusconi!“.

Il conduttore ha allora replicato, ammettendo che in molti conflitti mondiali il Governo italiano non si è esposto, non essendo direttamente coinvolto negli equilibri geopolitici. Lo scrittore ha quindi sostenuto la causa ucraina, pur recriminando la doppia morale utilizzata dalle Istituzioni in merito all’invasione russa. La giornata del 25 aprile ha visto lo schiudersi di numerose manifestazioni in tutta Italia, e gli umori nelle piazze sono divisi a metà.

Francesco Vecchi è quindi esploso: “Ne stiamo parlando da due mesi, non è che ci deve fare il riassunto delle puntate precedenti! Ma secondo Lei qui a “Mattino 5” non abbiamo mai parlato del gas, dei rapporti con la Russia? Oggi siamo il 25 aprile,  e ci chiediamo come mai quella piazza è divisa! Lei da che parte sta? Non volevo una lezione di geopolitica degli ultimi 40 anni!“. Il contraddittorio tra i due si è bruscamente interrotto: avranno modo di confrontarsi nuovamente con toni meno accesi? Oppure scatterà, com’è ipotizzabile, la ferma censura di Fo da parte di Mediaset?