Lilli Gruber: “Un’intervista oscena”, lo studio si trasforma in un tribunale imbarazzante [VIDEO]

Dopo la puntata di Ottoemezzo Lilli Gruber dovrà difendersi dalle critiche. La giornalista è stata appena assalita da un mare di veleno.

Ieri è andata in onda una nuova puntata di Ottoemezzo e Lilli Gruber è stata assalita da critiche velenosissime. Vediamo insieme cosa è successo nello studio della giornalista di La 7.

Lilli Gruber ha abbandonato temporaneamente il tema totalizzante della guerra Russia Ucraina ed ha ospitato Giuseppe Conte. “Un’intervista oscena” come viene definita da alcuni telespettatori dai social, che si proponeva come un confronto politico a tutto tondo, con un contradditorio a cura di Massimo Giannini.

La giornalista di La 7 era in splendida forma ed elegantissima in rosso acceso, come il suo animo durante la chiacchierata con Conte. Il botta e risposta è stato serrato e Giannini in collegamento ha fatto da spalla alla Gruber. Secondo il parere di qualche utente, la Gruber sarebbe stata inquisitoria e faziosa ed avrebbe trasformato il suo studio in un tribunale imbarazzante, nel quale Conte sarebbe stato sottoposto ad interrogatorio.

Lilli Gruber: “Poco chiaro, totalmente ambiguo”

Durante l’intervista c’è stata un’escalation di tensione, sfociata in toni molto alti tra Conte e Gruber. Il presidente del Movimento 5 stelle sarebbe stato bravissimo mentre cercava di mantenere il suo famoso autocontrollo ed equilibrio anche nelle risposte, ma era fortemente attaccato secondo gli spettatori.

Lilli Gruber avrebbe tentato più volte di affondare il colpo, ripentendo e correggendo le risposte di Conte, questa almeno è stata la sensazione degli spettatori che assistevano al talk show. La situazione è degenerata a causa di una domanda della giornalista: “Macron o Le Pen?”. La risposta del presidente del Movimento 5 stelle non avrebbe per niente soddisfatto la Gruber che si è visibilmente innervosita. Qualche utente afferma che è stato un “tutti contro uno”, alludendo al fatto che invece di un contradditorio è andato in scena qualcosa di diverso, in cui Giannini e Gruber sarebbero stati coalizzati contro l’ospite. Più che uno studio, sembrava un vero tribunale e ora il pubblico si aspetta una replica a mente fredda di Giuseppe Conte.

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