Andrea Scanzi prende la parola e lo fa a pezzi: “I suoi neuroni stanno volando via…” [VIDEO]

Il giornalista Andrea Scanzi ha commentato uno degli episodi più significativi di questo momento storico: le sue parole sono velenosissime

Andrea Scanzi
Il giornalista Andrea Scanzi (screenshot La7)

L’ultima puntata di Accordi e Disaccordi si è rivelata essere ancora una volta molto movimentata. Inevitabile affrontare il tema più controverso e caldo del momento ovvero la guerra tra Russia ed Ucraina. Nel dettaglio però il giornalista Andrea Scanzi si è soffermato sul ruolo di Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d’America e finito al centro di una nuova bufera. Nel dettaglio Scanzi ha criticato il suo modo di gestire la situazione ma soprattutto ha bocciato le sue ultime dichiarazioni contro il presidente Putin.

Andrea Scanzi, bocciatura clamorosa: Joe Biden completamente distrutto

L’intervento di Andrea Scanzi (screenshot Facebook)

Scanzi ha pubblicato su Facebook un estratto del suo ultimo intervento nel corso dell’ultima puntata andata in onda di Accordi e Disaccordi. Nel dettaglio si è soffermato sull’ultimo intervento pubblico di Biden e sulla scelta di definire Putin “un macellaio” davanti all’occhio attento di migliaia di telecamere. Una mossa completamente sbagliata e che adesso rischia di mettere in discussione la stessa presidenza americana. A tal proposito ha deciso di sottolineare: “Un disastro sua tutta la linea. Se va bene, è una frase che pensa davvero e significa che non solo pensa che Putin sia un macellaio ma soprattutto spera in un golpe. Lui dice che non è giusto che Putin stia al potere ma chi sei tu per deciderlo. Se non va bene vuol dire che siamo di fronte ad una persona che non è lucida“.

Poi è arrivato l’attacco frontale che ha lasciato tutto lo studio senza parole: Spero non sia così ma è inadatto al ruolo enorme che sta svolgendo. Non è il contenuto in se ma ti sembra normale che il presidente parli a 4 giornalisti come se fosse al bar. Queste cose le diciamo fuori onda noi che non contiamo niente.Se va bene siamo di fronte ad uno che finge di essere mezzo matto. Se non va bene, e secondo me qui c’è qualche neurone che stanno volando via, siamo di fronte ad una fase storica in cui ci sono alcuni nani a livello politico e uno dei peggiori è l’uomo più potente del mondo almeno in Occidente”.

Le parole di Scanzi hanno subito fatto il giro dei social e soprattutto sono state accolte in modo del tutto positivo. In molti hanno sottolineato di pensarla esattamente come lui e lo confermano anche gli ascolti vincenti del programma. Il talk si conferma quindi essere uno di quelli tra i più apprezzati dal pubblico italiano.

Impostazioni privacy