“Siamo a Scherzi a parte?!”: lite furiosa in studio, Giovanni Floris non li contiene

Durante la diretta di “Di Martedì”, Giovanni Floris si è trovato di fronte a uno scambio decisamente sopra le righe. Volano parole pesanti

Giovanni Floris
Giovanni Floris (Rivedila7)

Anche a Di Martedì, il talk show del martedì sera condotto da Giovanni Floris, la guerra sta dominando le puntate da ormai diverse settimane. Il conflitto che sta mettendo a dura prova il popolo ucraino è infatti una realtà con cui ogni nazione europea deve fare i conti, soprattutto per quanto riguarda la conseguenze economiche. La Russia, infatti, è una delle principali fornitrici di gas per l’Italia e le sanzioni che le vengono imposte stanno causando un duro impatto anche alle nostre economie.

Durante la puntata di martedì 15 marzo, però, due ospiti di Giovanni Floris si sono duramente scontrati sul tema. Son volate pesanti accuse, la lite è stata difficile da gestire.

Giovanni Floris e la lite in studio: “Ci sarà una ragione…”

David Parenzo
David Parenzo (Rivedila7)

I due ospiti che si sono scontrati duramente a Di Martedì sono David Parenzo e Fulvio Grimaldi. Il primo è un giornalista e conduttore radiofonico italiano; il secondo invece è un giornalista noto per le sue posizioni estreme. Il primo ha attaccato il secondo senza mezzi termini, a causa di una frase che avrebbe detto proprio in diretta: “Ho sentito una cosa che appartiene al ‘Muppet Show’ o ‘Scherzi a parte: il governo di Zelensky è un governo di nazisti“. Questa esternazione, riportata da David Parenzo per far notare a Grimaldi la gravità delle sue affermazioni, non è però stata né contestata né ritrattata dal giornalista ottantasettenne.

Anzi, Parenzo ha continuato dicendo che sarebbe la prima volta nella storia che un ebreo sia anche nazista, essendo Zelensky dichiaratamente di religione ebraica. Grimaldi ha quindi rincarato la dose: “No, no non è il primo. Ce ne sono parecchi!“. Parenzo, quindi, ha risposto: “Hai toccato l’apoteosi del paradosso!“. Il pubblico a casa si è dimostrato letteralmente scioccato da queste frasi:

Giovanni Floris, dal canto suo, ha provato a gestire i turni di parola, concedendolo in particolar modo a Grimaldi. “Vuole parlare ora? È chiaramente in minoranza e ci sarà una ragione” ha commentato Floris, rendendo in qualche modo evidente anche il suo proprio scetticismo nei confronti delle idee dell’ospite.

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